Ascolta il Radiogiornale del 4 settembre delle ore 19
Cogollo del Cengio: Schianto sul Costo: motociclista esce di strada e perde la vita
Un motociclista americano ha perso la vita nel pomeriggio uscendo di strada in uno dei primi tornanti.
Brendola: Incendio in una casa disabitata. Tre automezzi per domare le fiamme
Allarme all’ora di cena di ieri sera in via Meucci. Segnalata la fuoriuscita di fumo da un’abitazione sfitta da tempo e lasciata all’incuria. Sono intervenuti sul posto i pompieri di Lonigo e Vicenza con tre automezzi.
Asiago: L’estate sta finendo, il bilancio di Confcommercio. Ok ristorazione, flop terme
Il turismo vicentino in chiaroscuro nei tre mesi estivi. A condizionare le presenze in montagna il meteo, con ripresa in agosto grazie al beltempo. Vacanze mordi e fuggi nelle città, soffre Recoaro. Questo in sintesi il bilancio di Sergio Rebecca, di Ascom Vicenza.
Recoaro Terme: Rotolon: sopralluoghi e monitoraggi, sperando nel bel tempo. Branco: “Niente allarmismi”
“La situazione è sotto controllo” afferma il sindaco di Recoaro Davide Branco, alle prese con la prima emergenza del suo mandato: il possibile innesco della frana sul monte Rotolon, monitorata da anni. Sabato i sensori avevano segnalato il supermento del livello-soglia nelle precipitazioni.
L’Eco Nazionale
Cronaca: Scuola. L’appello dei presidi: “Si impedisca lʼingresso ai non vaccinati”
La scuola sta per iniziare ed arriva l’appello lanciato dal presidente dell’associazione presidi Antonello Giannelli. “L’emendamento che rinvia l’applicazione dell’esclusione della frequenza per i bambini non vaccinati va ritirato.
Cronaca: Ponte Genova: in Procura la lista dei nomi di chi sapeva dei rischi
Sono poco meno di trenta i nomi di chi sapeva con certezza dei rischi e delle criticità legati al ponte Morandi di Genova, crollato il 14 agosto. Il documento con la suddetta lista è giunto in Procura dopo le indagini e le ricostruzioni effettuate dalla guardia di finanza.
Politica: Caos in Libia, a rischio l’accordo sui migranti con l’Italia. Conte e Salvini: “No a interventi militari”. Il ministro dell’Interno attacca la Francia
Mentre le Nazioni Unite chiedono colloqui e l’Unione europea domanda la fine delle ostilità che infuriano da una settimana, continuano gli scontri alla periferia di Tripoli.
Proprio questi scontri mettono a rischio l’accordo stipulato con l’Italia sui migranti.