Stupri di Rimini: condannato a 16 anni di carcere il capo del branco Butungu

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Tornano al centro delle cronache gli stupri di Rimini. E’ arrivata infatti la prima sentenza per un componente della banda, anzi per il capo della banda: il congolese Guerlin Butungu. E si tratta di una dura condanna: sedici anni di reclusione in direttissima per l’unico maggiorenne del gruppo accusato di aver stuprato, rapinato e picchiato sulla spiaggia di Miramare, la notte del 26 agosto scorso, una coppia di turisti polacchi e una trans peruviana; e di aver violentato una turista milanese e rapinato il compagno nella notte del 12 agosto.

La sentenza.Una sentenza che il presidente del tribunale collegiale di Rimini, Silvia Corinaldesi, ha letto in pubblica udienza dopo quasi tre ore di camera di consiglio. Butungu, dunque, è stato dichiarato colpevole di tutti i reati e nonostante il Tribunale abbia “ritenuto la continuazione delle condotte e applicato lo sconto di pena per il rito abbreviato”, è stato condannato a 16 anni di carcere, quattromila euro di multa e al pagamento di tutte le spese processuali, comprese quelle di mantenimento in carcere.