Radiogiornale del 7 luglio 2018, ore 20

Romano d’Ezzelino: Precipita col parapendio. Illeso 56enne svizzero
L’uomo è precipitato fra gli alberi del sentiero del Cavallo ma non si è fatto nulla.

Altavilla Vicentina: Carabinieri sventano furto in azienda
I militari della stazione di Brendola hanno messo in fuga un manipolo di ladri che si era introdotto abusivamente nel cortile della “Rhenus Logistic”.

Schio: Eccidio, commemorazione “blindata” fra tentativi di riconciliazione e i soliti rancori
Nonostante gli appelli alla concordia rivolti dal sindaco Valter Orsi, a margine della messa di commemorazione delle 54 vittime ci sono state le proteste dei giovani di Schio Antifascista durante la deposizione dei fiori da parte del Comitato 7 luglio.

Vicentino: mobilitazione delle “magliette rosse”. 
In 100 in piazza a Schio hanno raccolto l’appello di don Ciotti “Una maglietta rossa per fermare l’emorragia di umanità“. Iniziative anche a Vicenza, Bassano e sui social. A Marostica strappato uno striscione con scritto “umanità” dei bambini del Grest.

Schio: Lotta al furto delle bici: più di 400 “marchiate” dalla Polizia Locale
Piace molto il nuovo metodo di etichettatura che permette l’iimediata identificazione del legittimo proprietario.

Torrebelvicino: Campi da tennis nuovi al centro sportivo
In questi giorni è stato rinnovato interamente il fondo dei campi del centro sportivo di via san Domenico Savio.

L’Eco Nazionale

Cronaca: Scandalo sanità in Basilicata, arrestato governatore Pittella
Il presidente della regione (del Pd) è tra i destinatari dell’ordinanza di misure cautelari eseguita dagli agenti della Guardia di finanza di Matera.

Cronaca Esteri: Ragazzi nella grotta in Thailandia: muore un soccorritore. 
Sempre più complicate le operazioni di soccorso dei 12 giovani calciatori e del loro allenatore. Uno dei Navy Seals thailandesi impegnato nelle operazioni di soccorso è morto per mancanza di ossigeno, sceso sotto il 15%.

Cronaca: Il delitto del piccolo Loris, sentenza confermata: 30 anni alla madre
La Corte d’assise d’appello di Catania ha confermato per Veronica Panarello la condanna per l’omicidio del figlio di otto. Alla lettura della sentenza la donna ha urlato contro il suocero: “E’ colpa tua, ti ammazzo con le mie mani”.